Chi siamo
Il Laboratorio nasce nel lontano 1989 da un’idea nata da me e un mio amico di scuola, che, dopo una breve tirocinio decidemmo di intraprendere la via della Partita Iva.
Esperienza poca ma eravamo giovani con tanta voglia di fare, di imparare e crescere, le energie non ci mancavano mai.
A quell’età, 24 anni, avere il nostro Laboratorio ci faceva sentire dei grandi, nulla ci sembrava impossibile.
Frequentavamo corsi, conferenze, leggevamo libri sulle ultime tecniche da mettere in pratica, sperimentavamo, implementavamo nuovi macchinari, sbagliavamo! Ma anche questo faceva brodo per il know-how che ci sarebbe servito ad arrivare a oggi.
Da allora tante cose sono cambiate, quel mio amico oggi non è più in società con me e al suo posto è subentrato mio figlio, posso dire che, più che una Snc, si è trasformata in una società a conduzione famigliare. Persone giovani, come lo ero io, sono la nuova energia, la nuova linfa vitale che serve a far crescere ancora di più l’attività.
Oggi la nuova sfida è la transizione al digitale senza mai trascurare la componente umana e artistica nella creazione di una qualsivoglia protesi. Il digitale serve a migliorare il mio manufatto protesico dal punto di vista della precisione e della velocità di esecuzione ma è sempre quello che creo con i colori, il pennello che rende una protesi completamente diversa da un’altra.
Noi siamo un piccolo laboratorio odontotecnico che crede in quello che fa, ci mette l’anima e attenzione nei particolari, da sempre, ed è quello che cerco di trasmettere a mio figlio, perché come dico io “il dente ha un’anima e una sua personalità”. E’ dalla forma, il colore, la traslucenza e la pittura che un dente “vive”.
Negli ultimi anni abbiamo rivolto la nostra attenzione ai materiali “Metal Free”, dove si trova il 75% della nostra produzione. La nostra nicchia è orientata a produrre manufatti protesici in Disilicato di Litio e Zirconio, come faccette, intarsi, ponti e volendo, anche Toronto. Infatti i nostri clinici ci conoscono sopratutto per questo.
Tanto abbiamo fatto ma molto ancora da fare. Turra Giuseppe